venerdì 28 dicembre 2007

Presto più facile prescrivere gli oppiacei

Il Senato ha approvato il Ddl proposto dal Ministro Turco sulla “semplificazione degli adempimenti amministrativi connessi alla tutela della salute”.

Il provvedimento, che ora passa all’approvazione della Camera, riguarda una serie di misure che vanno dalla semplificazione della prescrizione di farmaci oppiacei per il dolore severo, all’eliminazione di tanti certificati sanitari ormai inutili od obsoleti.

“Il Ddl approvato oggi dal Senato all’unanimità, con la sola astensione dell’Udc - ha dichiarato il Ministro della Salute Livia Turco - è un esempio concreto di buona politica e della possibilità di dialogo positivo tra maggioranza e opposizione per andare incontro alle esigenze dei cittadini. Con questa legge viene infatti semplificata la vita degli italiani nei confronti della burocrazia, abolendo milioni di certificati sanitari inutili, che costano tempo e denaro alla collettività, e che sono ormai superati da altre norme più recenti”.

Ma tra i punti più significativi di questa legge c’è senz’altro quello della semplificazione della prescrizione dei farmaci contro il dolore consentendo al medico di prescriverli sul ricettario normale del Ssn. In tal modo sarà quindi molto più facile prescrivere quei medicinali essenziali per alleviare le sofferenze di chi, malato, ha diritto a non patire sofferenze ingiustificate che possono e debbono essere alleviate. Una norma che consentirà di superare le difficoltà prescrittive che collocano tuttora il nostro Paese agli ultimi posti in Europa nella somministrazione dei farmaci antidolorifici.

Ecco nel dettaglio le novità previste dal Ddl:

Più facile prescrivere i farmaci contro il dolore
Ancora oggi in Italia è difficile accedere ai farmaci per combattere il dolore.
Queste difficoltà ci pongono tra gli ultimi posti in Europa per le prescrizioni dei farmaci oppiacei che servono a combattere il dolore e le sofferenze, cui sono costretti milioni di italiani colpiti da gravi malattie come il cancro, ma anche da patologie croniche e invalidanti o comunque da gravi traumi etc.

Con questo Ddl si agisce su più fronti:
  • attraverso opportune modifiche introdotte nel testo unico sugli stupefacenti di cui al DPR. n. 309 del 1990 viene semplificata la prescrizione dei farmaci oppiacei, consentendo al medico di utilizzare il ricettario normale anziché quello speciale, eliminando così le difficoltà burocratiche che spesso rendono difficili tali prescrizioni, conformandosi in tal caso la prescrizione al vigente decreto sul “Ricettario del Servizio sanitario nazionale” con la formale garanzia della contestuale conservazione di copia o fotocopia della ricetta da parte del farmacista, anche al fine di dimostrare la liceità del possesso del quantitativo di farmaci consegnati dal farmacista al paziente od alla persona che li ritira;

  • viene consentita la prescrizione dei medicinali oppiacei anche al di fuori delle patologie oncologiche e quindi per quelle malattie croniche o invalidanti per le quali un’adeguata terapia del dolore è essenziale per garantire una migliore qualità della vita ai pazienti,

  • si semplifica l’aggiornamento periodico dell’elenco dei farmaci oppiacei che potrà avvenire con un decreto ministeriale, sentito il Consiglio superiore di sanità, senza dover ricorrere a modifiche legislative come è invece previsto oggi,
  • si rende più agile la gestione dei registri per il controllo del movimento degli stupefacenti ad uso terapeutico facilitando il lavoro dei medici e dei farmacisti,

  • si integra la tabella specifica dove sono inseriti gli stupefacenti ad uso terapeutico con due farmaci a base di sostanze cannabinoidi già in uso Canada, Usa, Gran Bretagna, Svizzera, Olanda, Belgio e Germania.
Scarica il testo completo del Disegno di legge.

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