Le tecniche manuali per rimuovere il materiale trombotico nei vasi del cuore sono le piu' efficaci e meno costose. A questa conclusione e' giunta una ricerca condotta dall'unita' di cardiologia emodinamica dell'ospedale S. Carlo di Potenza, presentata al congresso mondiale di terapia cardiovascolare transcatetere, in corso a Washington.
Lo studio a cui ha preso parte anche il Policlinicodi Torino, e' il primo in campo internazionale realizzato nel corso di cinque anni, che compara l'efficacia e l'efficienza dei diversi "devices" impiegati per la rimozione del materiale ostruente i vasi coronarici in casi di sindromi coronariche acute.
L'Unita' di Cardiologia emodinamica del San Carlo dal 1999 tratta le cardiopatie ischemiche acute con tecniche interventistiche transcatetere. Ogni anno a Potenza vengono curati circa 2000 pazienti ed affettuate circa mille angioplastiche (coronariche o vascolari). I progressi tecnici e scientifici hanno portato all'applicazione delle tecniche non chirurgiche nella maggioranza delle patologie cardiache, mentre solo per il 20 per cento si ricorre ai ferri. La ricerca ha analizzato 232 casi di trombectomia concludendo che il metodo manuale, il meno costoso e piu' semplice, e' anche il piu' efficace.
Nessun commento:
Posta un commento